STORIE DI SPERANZA
UMANITA'UMANITA'

Parlare alle coscienze

COLTIVARE LA SPERANZA

Credo che raccontare attraverso la fotografia sia uno strumento potente in grado di far arrivare un messaggio, suscitare emozioni e parlare alle coscienze
COSA AMO RACCONTARE

In questa sezione vorrei raccontare storie delicate auspicando che possano coltivare la Speranza su temi sensibili. Quando fotografo cerco di essere sempre discreto, sempre in punta di piedi e con rispetto

  • /01
    COSCIENZA
  • /02
    SENSIBILIZZAZIONE
  • /03
    DENUNCIA

Ci sono storie che devono smuovere le coscienze per non rimanere rattrappiti nel guscio del nostro pensiero. Ci sono temi importanti che penso sia giusto parlarne per provare a sensibilizzare la gente. Mi piace parlare di storie belle ma credo che sia doveroso far venire alla luce situazioni e storie di denuncia affinché possano permetterci di fare il nostro piccolo per cambiare le cose

Ci sono storie che devono smuovere le coscienze per non rimanere rattrappiti nel guscio del nostro pensiero. Ci sono temi importanti che penso sia giusto parlarne per provare a sensibilizzare la gente. Mi piace parlare di storie belle ma credo che sia doveroso far venire alla luce situazioni e storie di denuncia affinché possano permetterci di fare il nostro piccolo per cambiare le cose

Ci sono storie che devono smuovere le coscienze per non rimanere rattrappiti nel guscio del nostro pensiero. Ci sono temi importanti che penso sia giusto parlarne per provare a sensibilizzare la gente. Mi piace parlare di storie belle ma credo che sia doveroso far venire alla luce situazioni e storie di denuncia affinché possano permetterci di fare il nostro piccolo per cambiare le cose

Casa di riposo S. Giovanni di Dio
Sole a mezzanotte
Questo progetto nasce dal desiderio di raccontare il bisogno di affetto di chi, nonostante l'inverno della mente e del corpo, ha sempre il cuore in fiore.
Il corpo invecchia, la mente può perdere la sua limpidezza ma la linfa che alimenta la vita di ogni creatura, l’amore, non muore mai!

Non esiste inverno che impedisca ai fiori di sbocciare in primavera.
Una pianta riesce a generare sempre fiori bellissimi, anche quando ha vissuto molti frammenti di vita, se ce ne si prende cura.
I ricordi dei giorni passati sono vivi nei loro cuori e talvolta non c’è spazio per i freschi ricordi quotidiani che sembrano resettarsi dopo solo qualche istante.
Ma viaggiano nel passato dei ricordi sui quali l’amore ha posto il proprio indelebile marchio… la famiglia.
Sono occhi che sperano la segreta speranza di vedere qualcuno che li vada a trovare e che gli riscaldi il cuore. C’è ancora tanto amore che possono generare e i loro cuori possono ringiovanire di fronte all’amore.
Non lasciamoli soli sul finire del giorno, ma illuminiamo la loro mezzanotte.
Diamo loro luce affinché possano risplendere così che il calore dell’amore possa accarezzarli nel passaggio di stagione tra l’inverno e l’estate

I neonati che nascono prima del tempo, prima delle 37 settimane di gestazione, sono circa uno su dieci, 15 milioni l’anno. Il 90% dei gravi prematuri (nati prima della 28ma settimana di gestazione) non sopravvive nei Paesi poveri, mentre per i Paesi sviluppati la percentuale è ridotta al 10%. Questo bambino, nato alla 26ª settimana di gestazione, è stato teneramente coccolato dalla sua mamma e dalle mani dell’infermiera Suor Carla delle Suore Missionarie Comboniane

Ospedale di Mangunde (Mozambico)
Be loved
L’importante nella vita non è fare qualcosa, ma nascere e lasciarsi amare
Uomini, donne, violenza di genere
Se l'amore non è amore
Una mostra fotografica per riconoscere e combattere la violenza di genere

La mostra mira a comprendere e non sottovalutare alcune semplici segnali che riguardano la violenza di genere, per prevenire, per sensibilizzare, per educare

Photoreporter di Luce e Amore

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